22.02.2018
La canapa povera in THC e altri prodotti a base di CBD sono venduti legalmente sia online che in un numero crescente di negozi. Il cannabidiolo (CBD) è sulla bocca di tutti e sta suscitando numerosi interrogativi.
Che cosa è il CBD? Sotto quale forma si trova? Qual è il suo effetto? Cosa sappiamo dei rischi e qual è il suo statuto legale?
L'apparente contradizione tra "canapa" e "legalità" crea delle incertezze così come Il fatto che questi prodotti siano destinati a utilizzi molto diversi tra loro. Per questo motivo Dipendenze Svizzera ha redatto una scheda informativa che raccoglie le informazioni disponibili sui prodotti a base di CBD.
PRODOTTI CHE CONTENGO CBD
Oltre ai fiori di canapa che contengono spesso tra il 5 e il 20% di CBD e tra lo 0.3 e lo 0.7% di THC, sul mercato troviamo anche una grande scelta di altri prodotti che contengono CBD: infusi, estratti, gocce, tinture, balsami, oli, capsule, liquidi per sigarette elettroniche, generi alimentari (grano, cereali, pasta, farina, biscotti, ecc.) destinati a vari tipi di utilizzo: cosmetica, cibo, ecc. I fiori di canapa a basso contenuto di THC sono proposti soprattutto come sostituti del tabacco e destinati ai fumatori.
EFFETTI
Il CBD non ha effetti psicotropi e ne quindi non stona. Alcuni consumatori riferiscono una sensazione di leggero rilassamento, ma potrebbe essere dovuto anche a residui di THC. Il CBD potrebbe anche avere effetti sull’umore.
In generale, le proprietà terapeutiche di questa molecola sono ancora poco studiate. Si citano comunque effetti antiossidanti, antinfiammatori, antiepilettici, anti-vomito, ansiolitici, antidepressivi e antipsicotici. Il consumo avrebbe pochi o nessun effetto secondario.
RISCHI
I rischi legati al consumo di CBD sono mal conosciuti. Tuttavia è sconsigliato consumare CBD in particolare durante una gravidanza, perché questa sostanza ridurrebbe la funzione protettiva della placenta e ne modificherebbe le proprietà. Quando si fuma canapa a basso tenore di THC mischiata con tabacco, ci si espone al rischio di dipendenza dalla nicotina. Vi si aggiungono quindi gli stessi rischi del fumo, quali essenzialmente malattie cancerose, cardiovascolari e polmonari. Anche fumata pura, senza aggiunta di tabacco, la canapa a basso tenore di THC libera, nella combustione, delle sostanze nocive per la salute.
COSA DICE LA LEGGE?
Siccome non è possibile distinguere visivamente la canapa legale da quella illegale, la polizia generalmente sequestra la canapa a basso tenore di THC e la fa analizzare in laboratorio. In seguito la restituisce se il risultato delle analisi mostra che non si tratta di canapa illegale.
Il CBD non è un principio attivo autorizzato a titolo farmaceutico. Di conseguenza, i prodotti a base di CBD non possono essere presentati o venduti come medicamenti.
I liquidi per sigarette elettroniche contenenti CBD non sono autorizzati.
CIRCOLAZIONE STRADALE
Per quanto si conosce attualmente, l’effetto del CBD sulla capacità e l’attitudine a guidare è considerato trascurabile. Tuttavia, i sostituti del tabacco a base di CBD contengono piccole quantità di THC, il che può portare al superamento del tasso di THC autorizzato (1,5 microgrammi di THC per litro di sangue). In questo caso la persona non è considerata idonea alla guida. Ad oggi, è impossibile determinare se e a partire da quale momento, il valore limite viene superato. È quindi sconsigliata la guida di un veicolo dopo aver consumato canapa contenente CBD.