La purezza della cocaina è aumentata nel corso degli ultimi anni e i campioni analizzati contengono anche altri prodotti psicoattivi nel taglio (levamisolo, fenacetina, caffeina e anaestetici locali).

Saferparty.ch segnala che i campioni di cocaina analizzati nell’ambito del drug checking contengono in media il 76.2% di cocaina, con oscillazioni estreme tra 2.3% e 98.0%. Più la concentra zione di cocaina è elevata, maggiore è il rischio di overdose involontaria. Il consumo di cocaina molto pura mette fortemente sotto pressione il sistema cardiovascolare e può provocare un infarto.

Oltre agli effetti collaterali conosciuti e al potenziale di dipendenza della cocaina, il 42.5% dei campioni contiene anche altri principi psicoattive. Interagendo con la cocaina, levamisolo, fenacetina, caffeina e anestetici locali danno l’impressione che la cocaina sia di migliore qualità ma provocano anche indesiderati effetti collaterali.

Il levamisolo non provoca effetti collaterali acuti, ma a lungo termine indebolisce il sistema immunitario.

La fenacetina è usata come antidolorifico e per abbassare la febbre, ma in caso di consumo frequente di dosi elevate provoca danni al fegato e aumenta il rischio di sviluppare un cancro all’uretere e alla vescica.

La caffeina sveglia provoca diversi effetti collaterali come sudorazione, palpitazioni, urgenza urinaria, disturbi del ritmo cardiaco, disturbi della percezione, tremori, nervosismo e disturbi del sonno. Il consumo regolare e prolungato di caffeina aumenta il rischio di dipendenza con sintomi fisici.

Gli anestetici locali (lidocaina, benzocaina, procaina e tetracaina) provocano effetti collaterali a come irrequietezza, convulsioni, aritmie cardiache, ipotensione e reazioni allergiche. Il consumo per via intravenosa di cocaina tagliata con anestetici locali è particolarmente pericoloso poiché può causare una paralisi del sistema nervoso centrale e rallentare o bloccare la circolazione sanguigna nel cuore. In casi estremi, può insorgere un infarto.

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Raccomandazioni di safer use

• Attenzione: rischio di dipendenza molto elevato! Fare regolari pause di consumo soprattutto quando si ha l’impressione che sia difficile smettere!
• Consumare piccole quantità ed evitare di consumare frequentemente.
• Mangiare alimenti sani, prima e dopo il consumo. Non consumare a stomaco vuoto.
• Sniffare è la modalità di consumo meno rischiosa. Fumare crack o freebase, aumenta i rischi.
• Le persone affette da patologie cardiache o con problemi circolatori, asma, problemi al fegato o ipertiroidismo non dovrebbero consumare cocaina.
• Le persone epilettiche dovrebbero rinunciare al consumo (rischio di convulsioni).
• Non consumare cocaina con medicamenti che aumentano la pressione sanguigna. Non prendere cocaina quando si usa MDMA!
• L’effetto dell’ecstasy sarebbe annullato. L’uso simultaneo di alcol e cocaina aumenta la propensione a comportamenti aggressivi e il rischio d’intossicazione alcolica.

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